lunedì 28 dicembre 2009

STORIA delle SARTORIE DI CAVA DE' TIRRENI (SALERNO)

I ricordi fanno rendere presenti gli affetti e le azioni del passato!

Il triste avvenimento per la morte di mio padre significò per la mia famiglia trovarsi in precarie condizioni economiche, per cui fui avviato, dopo aver concluso la frequenza delle scuole elementari, all'apprendistato presso alcune sartorie del centro di Cava.
Fu in questo periodo che appresi, nell'arco di due o tre anni, la pratica di quel nobile artigianato.
Oggi, dopo circa 85 anni, mi piace ricordare alcune storiche sartorie e sarti valenti, sparsi principalmente al centro di Cava, affinchè rimanga memoria perenne di esse.

n. 1 Inizio con la sartoria di FRANCESCO ARGENTINO e i figli Giovanni, Umberto, Riccardo, Mario, Antonio e Francesco. La loro clientela preferita era il ceto nobile, anche fuori Cava.
n. 2 La sartoria CARRATU' GIOVANNI (il padre di Amedeo, centralinista del comune per molti anni) con diversi collaboratori, tra cui mio fratello Umberto.
n. 3 I sarti LUIGI PUNZI, PASQUALE MAZZOTTA, MATTEO SATURNINO (il mio maestro) con il fratello, la moglie Filomena Senatore e con lo scrivente come apprendista.

Ed ancora: Giuseppe Bisogno con i due figli Felice e Adolfo.

Nell'attuale via Balzico (all'epoca "Vicolo della neve", cosiddetto perchè esisteva una piccola ghiacciaia per la vendita di blocchi di ghiaccio specialmente alle gelaterie), vi erano ben tre sartorie.:
n. 4 ATTILIO TRAPANESE con un collaboratore e il figlio Livio (oggi scrittore, giornalista e cultore delle memorie locali).
n. 5 GIUSEPPE FARANO con la moglie Teresa Mosca e le tre figlie Vincenza, Maria ed Alfonsina, che sarà poi la moglie di mio fratello Umberto.
n. 6 BISOGNO, sartoria gestita da uno dei "fratelli Bisogno", storica impresa delle pompe funebri.
n. 7 Prima del matrimonio con Alfonsina Farano, mio fratello UMBERTO lavorava in proprio in una bottega sita al Borgo Scacciaventi.
n. 8 Concludo questa breve illustrazione delle SARTORIE del centro di Cava con la bottega di CARMINE COCCORULLO, che operava in via Sorrentino.

DESIDERO esprimere il mio sentimento di gratitudine alle due figlie del caro SALVATORE ARGENTINO, recentemente scomparso: Raffaella ed Antonella; all'amico dell' Ufficio Anagrafe del comune Antonio Trezza per il loro contributo offerto durante le mie ricerche.

CHIEDO VENIA PER INVOLONTARIE OMISSIONI                                                                                                                 

Gr.Uff. Comm.Ins. Salvatore FASANO

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